Ieri la denuncia del gruppo consiliare di Paternò “Diventerà Bellissima” sui disagi idrici a Paternò. Oggi, intervengono i vertici dell’AMA, l’Azienda Municipalizzata Acquedotto, che, con una nota, replicano ai due consiglieri Anthony Distefano e Giuseppe Lo Presti. “È inaudito che un movimento come “Diventerà Bellissima” possa essere rappresentato da consiglieri che portano avanti la politica delle bugie – attaccano i vertici dell’AMA – la nota dei due consiglieri è pretestuosa e serve a coprire le pressioni di qualche proprietario che, per accelerare il pagamento della fattura, interrompe il servizio non pagando la bolletta all’Enel. Dietro le accuse si nascondono interessi personali e legami di parentela con qualche proprietario, di certo non ci piegheremo ai ricatti” conclude l’AMA. E non si è fatta attendere la controreplica a firma del consigliere Lo Presti. “Siamo particolarmente dispiaciuti per il tono del presidente AMA che conferma che hanno mentito perchè non esiste alcun guasto. – Spiega Lo Presti – Il presidente AMA non sa che l’acqua non si compra dai privati, ma si paga solo il servizio di sollevamento. Chi scrive si è sempre opposto all’unanime voce dei dipendenti che ritengono questa la peggiore dirigenza AMA di sempre”, sottolinea Lo Presti.